Italia Nostra sezione Ponente Ligure 

Newsletter nr.1 – Aprile 2025 

Nel corso dell’Assemblea, che si è tenuta il 22 febbraio nei locali oratoriali della Parrocchia di Bordighera Bassa, è stata ufficializzata la nascita di una  nuova sezione di Italia Nostra a Sanremo. La nuova sezione, che sarà intitolata a Libereso Guglielmi, includerà i territori di Taggia e della Valle Argentina ed ha lo scopo di rendere più capillare la presenza dell’Associazione sul territorio provinciale. Al nuovo sodalizio sono stati iscritti i soci di quel comprensorio con a capo Daniela Cassini che di conseguenza ha lasciato la Presidenza della sezione Ponente Ligure. Nel corso della stessa assemblea la sezione Ponente Ligure ha provveduto ad eleggere il Nuovo Direttivo per il periodo 2025-2027 che è risultato così composto: Roberto Bistolfi, Luca De Vincenzi, Mara Lorenzi, Giancarlo Pignatta, Laura Rebaudo, Claudia Roggero, Loredana Sasso, Laura Selmi, Marco Verrando. 

In piedi, da sinistra: Claudia Roggero, Loredana Sasso, Roberto Bistolfi, Laura Selmi, Mara Lorenzi, Giancarlo Pignatta, Laura Rebaudo. Accosciati: Luca De Vincenzi e Marco Verrando.

RIUNIONE DEL NUOVO CONSIGLIO DIRETTIVO 

Il nuovo Consiglio Direttivo si è riunito il 12 marzo per definire una serie di impegni statutari nonché alla definizione di quelli che dovranno risultare nel programma del triennio 2025-2027
– L’occasione si è rivelata propizia per salutare l’ingresso nel Direttivo di due nuovi Consiglieri: Laura Rebaudo e Marco Verrando nonchè il ritorno di Roberto Bistolfi. 
Laura Rebaudo è molto attiva nella Valnervia e nel comprensorio degli Otto Luoghi; è una guida iscritta all’AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali ed Escursionistiche); Presidente dell’Associazione “Slow Food Valnervia” e animatrice del CAI Intemelio. 
Marco Verrando è un architetto con studio a Torino ed un coinvolgimento affettivo con Bordighera, suo luogo di origine, che sistematicamente vive e frequenta. 
– Si è passati poi, alla nomina delle nuove cariche valide per il triennio: 

Presidente…… Luca De Vincenzi 
Vicepresidente……Giancarlo Pignatta 
Tesoriera…. Loredana Sasso 
Segretaria……..Claudia Roggero   

– I vari consiglieri hanno avanzato proposte per le attività da sviluppare nel triennio, ognuno per i propri ambiti di conoscenza e per una gerarchia dell’eventuale urgenza. Sono emerse idee ed argomenti da affrontare e discutere nelle prossime riunioni. 

– Non sono mancate argomentazioni più tecniche relative a procedure riguardanti i canali di comunicazione e i contatti con le banche. 

IL NUOVO PRESIDENTE 
Luca de Vincenzi reggerà le sorti della sezione ponentina di Italia Nostra per il triennio 2025-2027. Sessantenne, laureato in agraria è sposato, ha due figli ed è un coltivatore diretto. Nel 2010 ha concorso a fondare a Sasso la cooperativa “Ottoluoghi floor” a cui aderiscono attualmente 140 soci che conferiscono a quell’impresa i fiori per la vendita. Dal 2013 al 2018 è stato candidato sindaco in contrapposizione alla lista di Giacomo Pallanca, risultata poi vincente. Ha svolto comunque, nel periodo, una efficace opposizione, attento allo sviluppo delle dinamiche che sempre caratterizzano la vita amministrativa del paese. 

Foto Vittorio Daniele O

DIETRO LA COSTA 
– Il nuovo Direttivo, fin da subito, ha voluto creare doverose sensibilizzazioni nei confronti del nostro entroterra che rappresenta un punto di forza ambientale e paesaggistico (nonché turistico) del territorio. Fortunatamente nel Direttivo è entrata a far parte Laura Rebaudo di Pigna, animatrice di molte attività ed iniziative nella Val Nervia e nelle vallate attigue. Con lei abbiamo cominciato a conoscere meglio i luoghi interni mai troppo valorizzati, ma assolutamente da preservare e tutelare. 
Recentemente sono state organizzate giornate a Perinaldo, dedicate a Libereso Guglielmi. A Pigna sistematicamente vengono organizzate visite per conoscere prerogative dei luoghi, ma anche escursioni più impegnative nel Parco delle Alpi Liguri. 

– Un altro importante appuntamento, ad esempio, è stato dedicato, proprio a Pigna il 4 maggio, sull’eccellenza dell’olio extra vergine di oliva: “Nel cuore dell’entroterra ligure, immerso tra uliveti secolari e profili montani, il borgo di Pigna ospita una giornata interamente dedicata all’olio extravergine di qualità e alla cultura che lo circonda…” 

ALBERI NOSTRI ALLEATI? 
Si, ma in Romagna! Un gruppo di cittadini è riuscito in queste ore a fermare l’abbattimento dei pini a Cervia e a Milano Marittima. Gli operai del Comune erano arrivati di buon’ora per gli abbattimenti ma hanno dovuto posare le motoseghe di fronte al gruppo di cittadini contrariati. Le persone coinvolte non hanno procurato alcun intralcio ai lavori, è bastato semplicemente consegnare i documenti che attestano la perfetta salute dei pini, documenti che ora dovranno essere presi in considerazione dalle autorità competenti. 

– Un bell’esempio questo di partecipazione civile e di intelligenza operativa, ma anche la sicurezza di una Amministrazione seria che prende in considerazione procedure attivate nel rispetto di regole e leggi. Dobbiamo augurarci che anche da queste parti si riesca ad essere protagonisti con interventi discussi e accolti da identici interlocutori. 

Sono di questi giorni i danni procurati ad alcuni alberi importanti: al grande ficus sul capo e ad un ippocastano sulla Via Romana, da parte di autoveicoli e furgoni. In questi casi occorre informare immediatamente gli uffici preposti per i necessari interventi di cura. Purtroppo l’intensificarsi del traffico stradale nel nostro comprensorio con il via vai di automezzi, anche di grandi dimensioni, sottopone le piante a rischio collisione.

QUESTIONE DI PINI 
– In origine furono i pini di Via Aldo Moro a creare, qualche anno fa, preoccupazione e sconcerto per il possibile loro abbattimento (peraltro poi effettivamente attuato). 
All’epoca si attivò un comitato (il Comitato del verde) per cercare di evitarne il taglio, che però non venne ascoltato nonostante le osservazioni, anche scientifiche, che avanzò nei confronti dell’Amministrazione. Si può dire che da questi coordinamenti spontanei e dal loro migliore assetto, nacque l’idea di aderire ad un organismo terzo come Italia Nostra. Innumerevoli gli interventi su capitozzature, maltrattamenti delle “scibrette” o dei filari delle araucarie; ma quello che colpì molti della nostra associazione fu lo sconsiderato abbattimento del filare di pini della Romana vecchia a Vallecrosia. Trentasei splendidi esemplari, sani e rigogliosi, tagliati per il dissesto che provocavano alla sede stradale e alla circolazione dei vari mezzi. A nulla sono valsi i tentativi di evitarne l’abbattimento, compreso il nostro interessamento presso una azienda che opera nel settore per risolvere questi inconvenienti ed evitarlo. 

– E’ di questi giorni il sopralluogo di alcuni membri del direttivo per raccogliere osservazioni sui lavori nella pineta del Capo, già proposta per una dichiarazione di monumentalità. Una serie di lavori riguardanti il complesso ambientale nel suo insieme che ha portato alle sottolineature predisposte dagli inviati e raccolte in uno specifico documento.